Al giorno d’oggi, parrocchie, comunità religiose ed altri istituti, che già dispongano degli arredi (come banchi, panche, inginocchiatoi) per i loro luoghi di culto, fanno bene a prendere in considerazione le possibilità offerte da un attento restauro conservativo.
Ci sono casi in cui i mobili sono antichi, e quindi eventualmente anche sottoposti a vincoli. Ma a parte ciò, anche se si trattasse solo di vecchi banchi, essi costituiscono comunque un valore intangibile dal punto di vista della tradizione di quella specifica comunità. Anche se sono malconci, per le persone che tornano in quella chiesa ogni domenica essi fanno parte della loro esperienza religiosa. La capacità di una chiesa di rinnovarsi sì, ma nella continuità e nel rispetto della tradizione è una sfida dei tempi di oggi, ma è qualcosa che non si riscontra solo dal punto di vista dei grandi principi: si vede anche nelle cose concrete, come ad esempio il modo in cui viene trattato il luogo fisico in cui la comunità prega.
Ecco perché vale comunque la pena conservare gli arredi liturgici nel miglior modo possibile, e se necessario restaurarli.
La GF Arreda Chiese da lungo tempo opera nel campo del restauro di arredi liturgici in legno, non solo banchi e panche, ma anche sedute presbiterali, inginocchiatoi, confessionali. Gli interventi richiedono conoscenze specialistiche per quanto riguarda l’analisi dei problemi e del tipo di interventi di restauro opportuni. Occorrono però anche la vasta esperienza concreta degli artigiani della GF Arreda Chiese nel campo delle tecniche di restauro tradizionali, e la loro cura per ogni dettaglio. Il lavoro viene svolto nel rispetto dell’aspetto originale degli arredi sacri.
Il risultato? I mobili saranno ancora quelli… quelli di una volta. L’effetto stilistico complessivo della chiesa verrà conservato inalterato. Soprattutto, i fedeli, i membri della comunità si sentiranno a casa, in un luogo di culto da sempre riconoscibile.
Però i banchi e gli inginocchiatoi non saranno più traballanti, deformati dall’umidità, graffiati, se non, addirittura, a rischio di rottura. Saranno di nuovo belli, di una bellezza che rifletterà, in modo terreno ma appunto per questo ben percepibile, la bellezza trascendentale di ciò che avviene in quella chiesa ogni domenica.
Infine, la chiesa sarà di nuovo accogliente ed ospitale, consentendo a tutti di concentrarsi sul rito.